Genitori si diventa
La maggior parte di noi sa che come si sente questa mamma. Noi genitori siamo impegnati quotidianamente a suddividere proficuamente il nostro tempo tra lavoro, bambini e mestieri di casa, spesso senza riuscire a trovare un solo minuto per noi. Cerchiamo di fare sempre del nostro meglio, ma spesso sentiamo che non è abbastanza, e ci sentiamo soli e impotenti. Tuttavia è bene ricordarcelo sempre: non siamo soli. Abbiamo qualcosa di importantissimo in comune con tutti gli altri genitori: i nostri figli.
Condividiamo inoltre un fondamentale obiettivo educativo:
CRESCERE BAMBINI FELICI, SANI, SICURI, COLLABORATIVI E RESPONSABILI, CAPACI DI DARE E RICEVERE AMORE.
Nessuno insegna a noi genitori ad essere educatori.
Educare significa esserci, motivare, guidare; stare al proprio posto con la giusta distanza.
L’infanzia è il momento in cui prepariamo le valige per il viaggio della nostra esistenza ed il nostro compito è che i nostri figli partono con un bagaglio adeguato.
Per essere genitori presenti e consapevoli occorrono tre ingredienti, per me fondamentali: AMORE, IMPEGNO E UNA BUONA CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO.
Sulle prime due, dovremmo essere, spero, tutti sul pezzo. Sulla terza serve aggiornarsi costantemente. Come?
- Riconoscendo e comprendendo le tappe evolutive del nostro bambino
- Reagendo efficacemente e positivamente quando nostro figlio si comporta male
- Incoraggiando i nostri figli per farli crescere sicuri e felici.
- Imparando a comunicare apertamente, ascoltando ed essere ascoltati.